pirex
2009-05-29 21:44:47 UTC
Il grande bugiardo
di Peter Gomez
Dal ruolo dell'avvocato Mills alla social card. Dai proclami sulla sicurezza
a quelli su Malpensa. Dalla crisi economica a Noemi. Così Berlusconi ha
fatto della menzogna un metodo politico
Dimenticate Capodichino.
Dimenticate la vicinissima Villa Santa Chiara, la sala da ballo sulla
circonvallazione di Casoria, dove domenica 26 aprile il presidente del
Consiglio ha festeggiato il diciottesimo compleanno di Noemi Letizia.
Scordatevi le incongruenze, i silenzi, le domande rimaste senza risposta e
le bugie vere e proprie utilizzate dal Cavaliere per respingere le accuse
mosse contro di lui da sua moglie Veronica ("Frequenta minorenni") e per
giustificare l'amicizia con la giovane favorita.
Per raccontare Silvio Berlusconi basta il resto.
Bastano vent'anni di dichiarazioni, poi puntualmente smentite, di promesse
mancate, di giudizi rivisti nel giro di due giorni.
'L'espresso' li ha esaminati tutti ad uno ad uno. E certo non si fatica a
capire come mai Indro Montanelli, uno che lo conosceva bene, scrivesse:
"Berlusconi è allergico alla verità.
Ha una voluttuaria e voluttuosa propensione alla menzogna".
Per poi aggiungere quasi profetico:
"'Chiagne e fotte' dicono a Napoli dei tipi come lui".
Ecco dunque una guida ragionata (e necessariamente sintetica) alle migliori
bugie del Cavaliere.
Cominciando dalle più recenti.
Sentenza Mills
"È una sentenza semplicemente scandalosa, contraria alla realtà. Se c'è un
fatto indiscutibile è che non c'è stato alcun versamento di nessuno al
signor Mills" (19 maggio 2009).
Un fatto indiscutibile? Mica tanto, visto che il versamento, prima di
ritrattare, l'avvocato David Mills, lo ammette almeno due volte.
"Io mi sono tenuto in stretto contatto con le persone di B. Sapevano bene
che il modo in cui io avevo reso la mia testimonianza (non ho mentito, ma ho
superato curve pericolose, per dirla in modo delicato) avesse tenuto Mr. B.
fuori da un mare di guai nei quali l'avrei gettato se solo avessi detto
tutto quello che sapevo. All'incirca alla fine del 1999 mi fu detto che
avrei ricevuto dei soldi, che avrei dovuto considerare come un prestito a
lungo termine o un regalo: 600 mila dollari".
(da una lettera di Mills del 2 febbraio 2004)
"Nell'autunno del '99 Carlo Bernasconi (responsabile dell'acquisto dei
diritti tv, morto nel 2001, ndr), mi disse che Berlusconi, a titolo di
riconoscenza per il modo in cui ero riuscito a proteggerlo nel corso delle
indagini giudiziarie e dei processi, aveva deciso di destinare a mio favore
una somma di denaro". (interrogatorio di Mills, 18 luglio 2004)
Malpensa, Italia
"Penso che non sia assolutamente possibile che un hub come Malpensa venga
privato del 72 per cento dei voli. Quelle di Air France sono condizioni
irricevibili. Perché di fronte a 200-300 milioni di perdite per Alitalia
l'abbandono di Malpensa comporterebbe perdite per oltre un miliardo di euro"
(4-18 marzo, 2008).
"Rilancio del trasporto aereo, con la valorizzazione e lo sviluppo degli hub
di Malpensa e Fiumicino" (programma del Pdl: sette missioni per l'Italia,
2008).
Nell'aprile del 2009 la cordata italiana della Cai voluta da Berlusconi
sceglie solo Fiumicino come hub: a Malpensa, Alitalia conserva 187 voli alla
settimana su 1.237. I cassintegrati dello scalo, considerando l'indotto,
sono 2.500.
Sicurezza
"Aumento progressivo delle risorse per la sicurezza.
Maggiore presenza sul territorio delle forze dell'ordine" (programma Pdl).
Il 30 marzo del 2009 tutti i sindacati di polizia, da destra a sinistra,
protestano in piazza. Il segretario del Siulp dichiara: "Le auto sono
usurate, mancano gli uomini, gli organici sono ridotti all'osso, gli agenti
che vanno in pensione non vengono sostituiti". Nella manovra finanziaria
triennale sono del resto previsti tagli progressivi per circa 3 miliardi e
mezzo di euro. E quest'anno il taglio è di 931 milioni di euro.
Giustizia
"Aumento delle risorse per la giustizia, con un nuovo programma di priorità
nell'allocazione delle risorse" (programma Pdl).
La manovra finanziaria, spiega l'associazione nazionale magistrati, prevede
che riduzioni per le spese correnti e in conto capitale saranno del 22 per
cento nel 2009 e del 40,5 nel 2011. Conseguenze immediate: nei tribunali non
si tengono più udienze al pomeriggio per mancanza dei cancellieri
Intercettazioni
"Volevo un disegno di legge che limitasse le intercettazioni ben diverso.
Perché devono essere possibili solo per reati gravissimi come quelli di
mafia e di terrorismo. Invece mi hanno costretto a includere anche i delitti
contro la pubblica amministrazione e pure degli altri reati" ('la
Repubblica', 16 luglio 2008)
"Auspico che, come succede in Europa, le intercettazioni siano consentite
solo per indagini su organizzazioni criminali come mafia, 'ndrangheta e via
di seguito, oppure che riguardino il terrorismo internazionale. Spero che
dal Parlamento esca la legge che auspico" (Intervista al Tg4, 1 agosto 2008)
"Io non ho mai pensato di vietare questo strumento d'indagine per un reato
grave come la corruzione, io ho detto che non dovevano essere possibili per
tutti i reati contro la pubblica amministrazione" (11 gennaio 2009,
intervento telefonico a Neveazzurra)
Cimici e spie
"Ho trovato una microspia dietro il termosifone del mio studio. Mi spiano!
Abbiamo procure eversive che calpestano l'immunità parlamentare!".
È l'11 ottobre '96 quando Berlusconi mostra ai giornalisti una microspia
grande quanto un mini-frigo. Luciano Violante convoca la Camera in seduta
straordinaria. Buttiglione parla di "uno scandalo peggiore del Watergate".
Destra e sinistra invocano immediate riforme delle intercettazioni. Solo
Bobo Maroni dice:"Più che una cimice a me pare una mozzarella, anzi una
bufala". Mesi dopo si scopre che il microfono era stato messo lì, per fare
bella figura, da un tecnico incaricato dagli uomini del Cavaliere di
bonificare i locali.
Arriva l'onda
"Avviso ai naviganti: non permetteremo l'occupazione delle scuole e
dell'università. Oggi convocherò il ministro dell'Interno Maroni per
studiare con lui gli interventi delle forze dell'ordine. L'ordine deve
essere garantito, lo Stato deve fare lo Stato" (22 ottobre 2008)
"Mai detto né pensato che la polizia debba entrare nelle scuole" (23 ottobre
2008)
Immunità per tutti
"Voglio una riforma radicale. Immunità parlamentare come a Bruxelles,
priorità nell'azione penale invece dell'obbligatorietà, nuovo ordinamento
giudiziario con la separazione delle carriere, riforma del Csm, sezione
disciplinare autonoma per giudicare i magistrati" (16 luglio 2008 di fronte
agli europarlamentari)
"Sull'immunità non ho mai detto niente. State facendo dei titoli
incredibili" (18 luglio)
Rifiuti
"È una data storica per la Campania e per Napoli. Da oggi si entra in una
fase di smaltimento dei rifiuti che possiamo definire industriale. Io (il
termovalorizzatore) l'ho voluto fortissimamente e alla fine siamo riusciti a
vararlo e farlo operare". (26 marzo 2009, Panorama del Giorno, Canale 5)
Ma l'inaugurazione è solo di facciata.
Quello che è partito è invece il collaudo della linea 1 che, oltretutto, il
giorno successivo verrà spenta per un mese, come testimoniano le webcam
puntate sull'impianto.
Poi, quando il 27 aprile il caso comincia a spuntare sui giornali,
Berlusconi dice:
"Acerra funziona benissimo, l'inquinamento è vicino allo zero".
Anche perché, come si leggerà in un comunicato del Commissariato rifiuti
datato 2 maggio, solo quel giorno "inizia la prima fase dell'avviamento
della seconda linea".
Per la terza bisogna invece aspettare.
E in ogni caso tutto il collaudo, a base di stop e go, terminerà a
dicembre. Acerra, insomma, se tutto andrà bene sarà realmente in funzione
nel 2010.
Ville e terremoto
"Sì, metto a disposizione della Protezione civile tre case per fare quello
che già hanno fatto molti italiani, i quali hanno offerto 1.600 abitazioni,
soprattutto case di vacanza, a disposizione delle famiglie dei terremotati"
(10 aprile 2009)
La Protezione civile, interpellata da 'L'espresso', non ha notizie su
eventuali sfollati ospiti di Berlusconi. E anche l'ufficio stampa di Palazzo
Chigi, contattato nel pomeriggio di martedì 19 maggio, non sa dire nulla.
Sul terremoto e sui tempi della ricostruzione, garantiti dal Cavaliere prima
per settembre e poi novembre
Social card "Ne abbiamo date più di un milione e 300 mila ed è stato un gran
successo. Sono anonime e quindi non toccano la dignità di nessuno. Infatti
le Poste sono state invase da un gran numero di persone che ne hanno fatto
richiesta" (18 dicembre 2008)
I dati aggiornati al 31 dicembre dicono però che le social card consegnate
(contenenti 40 euro) erano 520 mila e che 190 mila erano prive di fondi. Con
conseguente umiliazione di molti indigenti costretti a lasciare la spesa
alle casse dei supermercati.
Bonus bebè
"Reintroduzione del bonus bebè per sostenere la natalità. Graduale e
progressiva riduzione dell'Iva sul latte, alimenti e prodotti per
l'infanzia" (programma Pdl)
Non pervenuti. Lo ammette anche il sottosegretario, Carlo Giovanardi, che il
15 maggio spiega: "Le risorse non ci sono".
I figli di Eluana
"Eluana Englaro è una persona viva, le cui cellule cerebrali sono vive e
mandano segnali elettrici, una persona che potrebbe anche in ipotesi
generare un figlio" (6 febbraio 2009)
Senza parole.
La crisi psicologica
"La crisi è in gran parte psicologica" (intervista al Gr Rai, 6 maggio 2009)
Una settima dopo l'Istat segnala un calo del Pil record del 5,9 per cento.
Da trent'anni non si vedeva niente del genere.
Barack Obama
"Obama ha debuttato molto bene, con grande capacità di rapporti umani. Com'è
che diceva Proietti? Ah, ecco, lo sguardo 'acchiapponico'. Obama ha lo
sguardo acchiapponico..." (2 aprile 2009, Ansa ore 19.05)
"Berlusconi non ha mai detto quello che gli viene attribuito dalle agenzie
di stampa in riferimento al presidente Obama, poiché si stava rivolgendo
all'inviato di 'Repubblica', come tutti presenti hanno potuto vedere" (2
aprile, nota di Palazzo Chigi, ore 20,48).
Bush pacifista
"La crisi irachena avrà sicuramente uno sbocco pacifico. Se c'è qualcuno che
non vuole la guerra in Iraq, questo è il signor Bush". È il 13 marzo 2003.
Sette giorni dopo gli angloamericani attaccano l'Iraq. Poi arrivano gli
italiani. Intanto, la guerra fa 100 mila morti in due anni, fra torture,
bombe al fosforo, resistenza, terrorismo, guerra civile.
Ma per Berlusconi tutto fila liscio come l'olio, a parte un piccolo
problemino a Baghdad: "Ormai in Iraq c'è una vita regolare, ci sono le
scuole, eccetera. Poi, certo, ci sono le cose che non funzionano: ad
esempio, i semafori a Baghdad non funzionano. Ogni tanto scende uno dalla
macchina e si mette a dirigere il traffico" (30 settembre 2004).
Sua Altezza
"L'ho detto anche a pranzo ai miei colleghi ministri, è falso come leggo
oggi su alcuni giornali come 'L'espresso' che metto i tacchi: guardate!"
(levandosi le scarpe davanti ai giornalisti, al vertice di Caceres, del
2002)
Ma a smentirlo ci pensa uno dei suoi migliori amici: "Chi è più alto tra me
e Berlusconi? Senza tacchi, io". (Mariano Apicella, La Stampa, 30 ottobre
del 2003)
Grandi opere
"Sto trattando col mio amico Putin per aprire un corridoio negli Urali e
collegarci all'oceano Pacifico" ('Porta a Porta', 11 gennaio 2006)
Altro che Tav: praticamente le grandi opere sono in fase così avanzata che
ormai stiamo lavorando alla Transiberiana.
Lavoro, che fatica!
"Guarda quanto mi fanno lavorare! Guarda quanti impegni ho!" (1 agosto
2008)
Al termine di una conferenza stampa Berlusconi mostra al ministro Giorgia
Meloni la sua agenda. I fotografi la riprendono e così diventano pubblici
gli impegni del 30 luglio: 9.40 uscita di casa; 10 Enel Civitavecchia (ma
Berlusconi non si presenta all'inaugurazione della centrale); 12 Yushchak
(aggiunto a mano, secondo 'Novella 2000' si tratterebbe di una modella
ucraina ventunenne); 13 Masi, allora segretario di Palazzo Chigi; 13.30
colazione per gli 80 anni di Cossiga (che però salta); 16 Previti (Cesare,
pregiudicato) e telefonata a Bossi. Poi a penna sono aggiunti i nomi Manna
(forse Evelina, una delle starlette del caso Saccà), Troise (probabilmente
Antonella, attrice), Staderini (Marco, cda Rai); 19 Di Girolamo (Nunzia, una
delle parlamentari Pdl più carine;) 19.30 Bossetti (o Bassetti); 20.30
Selvaggia; infine: "Sardegna compleanno Barbara (la figlia)". E ancora una
nota a penna (per aumentare l'autostima?): "Al presidente n 1. Al presidente
più vittorioso nella storia del calcio. N 1 nella storia del calcio...".
Il patto con Confalonieri
"Fra me e Fedele Confalonieri c'è un patto: quello di avvisarci
reciprocamente qualora uno dei due rincoglionisse. E Fedele non mi ha ancora
detto niente". Questa era del 29 novembre 1993. Arrivati a questo punto,
forse è venuto il momento che Fedele gli dica qualcosa.
(21 maggio 2009)
http://espresso.repubblica.it/dettaglio//2083513
http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=6824005016cf91c8
di Peter Gomez
Dal ruolo dell'avvocato Mills alla social card. Dai proclami sulla sicurezza
a quelli su Malpensa. Dalla crisi economica a Noemi. Così Berlusconi ha
fatto della menzogna un metodo politico
Dimenticate Capodichino.
Dimenticate la vicinissima Villa Santa Chiara, la sala da ballo sulla
circonvallazione di Casoria, dove domenica 26 aprile il presidente del
Consiglio ha festeggiato il diciottesimo compleanno di Noemi Letizia.
Scordatevi le incongruenze, i silenzi, le domande rimaste senza risposta e
le bugie vere e proprie utilizzate dal Cavaliere per respingere le accuse
mosse contro di lui da sua moglie Veronica ("Frequenta minorenni") e per
giustificare l'amicizia con la giovane favorita.
Per raccontare Silvio Berlusconi basta il resto.
Bastano vent'anni di dichiarazioni, poi puntualmente smentite, di promesse
mancate, di giudizi rivisti nel giro di due giorni.
'L'espresso' li ha esaminati tutti ad uno ad uno. E certo non si fatica a
capire come mai Indro Montanelli, uno che lo conosceva bene, scrivesse:
"Berlusconi è allergico alla verità.
Ha una voluttuaria e voluttuosa propensione alla menzogna".
Per poi aggiungere quasi profetico:
"'Chiagne e fotte' dicono a Napoli dei tipi come lui".
Ecco dunque una guida ragionata (e necessariamente sintetica) alle migliori
bugie del Cavaliere.
Cominciando dalle più recenti.
Sentenza Mills
"È una sentenza semplicemente scandalosa, contraria alla realtà. Se c'è un
fatto indiscutibile è che non c'è stato alcun versamento di nessuno al
signor Mills" (19 maggio 2009).
Un fatto indiscutibile? Mica tanto, visto che il versamento, prima di
ritrattare, l'avvocato David Mills, lo ammette almeno due volte.
"Io mi sono tenuto in stretto contatto con le persone di B. Sapevano bene
che il modo in cui io avevo reso la mia testimonianza (non ho mentito, ma ho
superato curve pericolose, per dirla in modo delicato) avesse tenuto Mr. B.
fuori da un mare di guai nei quali l'avrei gettato se solo avessi detto
tutto quello che sapevo. All'incirca alla fine del 1999 mi fu detto che
avrei ricevuto dei soldi, che avrei dovuto considerare come un prestito a
lungo termine o un regalo: 600 mila dollari".
(da una lettera di Mills del 2 febbraio 2004)
"Nell'autunno del '99 Carlo Bernasconi (responsabile dell'acquisto dei
diritti tv, morto nel 2001, ndr), mi disse che Berlusconi, a titolo di
riconoscenza per il modo in cui ero riuscito a proteggerlo nel corso delle
indagini giudiziarie e dei processi, aveva deciso di destinare a mio favore
una somma di denaro". (interrogatorio di Mills, 18 luglio 2004)
Malpensa, Italia
"Penso che non sia assolutamente possibile che un hub come Malpensa venga
privato del 72 per cento dei voli. Quelle di Air France sono condizioni
irricevibili. Perché di fronte a 200-300 milioni di perdite per Alitalia
l'abbandono di Malpensa comporterebbe perdite per oltre un miliardo di euro"
(4-18 marzo, 2008).
"Rilancio del trasporto aereo, con la valorizzazione e lo sviluppo degli hub
di Malpensa e Fiumicino" (programma del Pdl: sette missioni per l'Italia,
2008).
Nell'aprile del 2009 la cordata italiana della Cai voluta da Berlusconi
sceglie solo Fiumicino come hub: a Malpensa, Alitalia conserva 187 voli alla
settimana su 1.237. I cassintegrati dello scalo, considerando l'indotto,
sono 2.500.
Sicurezza
"Aumento progressivo delle risorse per la sicurezza.
Maggiore presenza sul territorio delle forze dell'ordine" (programma Pdl).
Il 30 marzo del 2009 tutti i sindacati di polizia, da destra a sinistra,
protestano in piazza. Il segretario del Siulp dichiara: "Le auto sono
usurate, mancano gli uomini, gli organici sono ridotti all'osso, gli agenti
che vanno in pensione non vengono sostituiti". Nella manovra finanziaria
triennale sono del resto previsti tagli progressivi per circa 3 miliardi e
mezzo di euro. E quest'anno il taglio è di 931 milioni di euro.
Giustizia
"Aumento delle risorse per la giustizia, con un nuovo programma di priorità
nell'allocazione delle risorse" (programma Pdl).
La manovra finanziaria, spiega l'associazione nazionale magistrati, prevede
che riduzioni per le spese correnti e in conto capitale saranno del 22 per
cento nel 2009 e del 40,5 nel 2011. Conseguenze immediate: nei tribunali non
si tengono più udienze al pomeriggio per mancanza dei cancellieri
Intercettazioni
"Volevo un disegno di legge che limitasse le intercettazioni ben diverso.
Perché devono essere possibili solo per reati gravissimi come quelli di
mafia e di terrorismo. Invece mi hanno costretto a includere anche i delitti
contro la pubblica amministrazione e pure degli altri reati" ('la
Repubblica', 16 luglio 2008)
"Auspico che, come succede in Europa, le intercettazioni siano consentite
solo per indagini su organizzazioni criminali come mafia, 'ndrangheta e via
di seguito, oppure che riguardino il terrorismo internazionale. Spero che
dal Parlamento esca la legge che auspico" (Intervista al Tg4, 1 agosto 2008)
"Io non ho mai pensato di vietare questo strumento d'indagine per un reato
grave come la corruzione, io ho detto che non dovevano essere possibili per
tutti i reati contro la pubblica amministrazione" (11 gennaio 2009,
intervento telefonico a Neveazzurra)
Cimici e spie
"Ho trovato una microspia dietro il termosifone del mio studio. Mi spiano!
Abbiamo procure eversive che calpestano l'immunità parlamentare!".
È l'11 ottobre '96 quando Berlusconi mostra ai giornalisti una microspia
grande quanto un mini-frigo. Luciano Violante convoca la Camera in seduta
straordinaria. Buttiglione parla di "uno scandalo peggiore del Watergate".
Destra e sinistra invocano immediate riforme delle intercettazioni. Solo
Bobo Maroni dice:"Più che una cimice a me pare una mozzarella, anzi una
bufala". Mesi dopo si scopre che il microfono era stato messo lì, per fare
bella figura, da un tecnico incaricato dagli uomini del Cavaliere di
bonificare i locali.
Arriva l'onda
"Avviso ai naviganti: non permetteremo l'occupazione delle scuole e
dell'università. Oggi convocherò il ministro dell'Interno Maroni per
studiare con lui gli interventi delle forze dell'ordine. L'ordine deve
essere garantito, lo Stato deve fare lo Stato" (22 ottobre 2008)
"Mai detto né pensato che la polizia debba entrare nelle scuole" (23 ottobre
2008)
Immunità per tutti
"Voglio una riforma radicale. Immunità parlamentare come a Bruxelles,
priorità nell'azione penale invece dell'obbligatorietà, nuovo ordinamento
giudiziario con la separazione delle carriere, riforma del Csm, sezione
disciplinare autonoma per giudicare i magistrati" (16 luglio 2008 di fronte
agli europarlamentari)
"Sull'immunità non ho mai detto niente. State facendo dei titoli
incredibili" (18 luglio)
Rifiuti
"È una data storica per la Campania e per Napoli. Da oggi si entra in una
fase di smaltimento dei rifiuti che possiamo definire industriale. Io (il
termovalorizzatore) l'ho voluto fortissimamente e alla fine siamo riusciti a
vararlo e farlo operare". (26 marzo 2009, Panorama del Giorno, Canale 5)
Ma l'inaugurazione è solo di facciata.
Quello che è partito è invece il collaudo della linea 1 che, oltretutto, il
giorno successivo verrà spenta per un mese, come testimoniano le webcam
puntate sull'impianto.
Poi, quando il 27 aprile il caso comincia a spuntare sui giornali,
Berlusconi dice:
"Acerra funziona benissimo, l'inquinamento è vicino allo zero".
Anche perché, come si leggerà in un comunicato del Commissariato rifiuti
datato 2 maggio, solo quel giorno "inizia la prima fase dell'avviamento
della seconda linea".
Per la terza bisogna invece aspettare.
E in ogni caso tutto il collaudo, a base di stop e go, terminerà a
dicembre. Acerra, insomma, se tutto andrà bene sarà realmente in funzione
nel 2010.
Ville e terremoto
"Sì, metto a disposizione della Protezione civile tre case per fare quello
che già hanno fatto molti italiani, i quali hanno offerto 1.600 abitazioni,
soprattutto case di vacanza, a disposizione delle famiglie dei terremotati"
(10 aprile 2009)
La Protezione civile, interpellata da 'L'espresso', non ha notizie su
eventuali sfollati ospiti di Berlusconi. E anche l'ufficio stampa di Palazzo
Chigi, contattato nel pomeriggio di martedì 19 maggio, non sa dire nulla.
Sul terremoto e sui tempi della ricostruzione, garantiti dal Cavaliere prima
per settembre e poi novembre
Social card "Ne abbiamo date più di un milione e 300 mila ed è stato un gran
successo. Sono anonime e quindi non toccano la dignità di nessuno. Infatti
le Poste sono state invase da un gran numero di persone che ne hanno fatto
richiesta" (18 dicembre 2008)
I dati aggiornati al 31 dicembre dicono però che le social card consegnate
(contenenti 40 euro) erano 520 mila e che 190 mila erano prive di fondi. Con
conseguente umiliazione di molti indigenti costretti a lasciare la spesa
alle casse dei supermercati.
Bonus bebè
"Reintroduzione del bonus bebè per sostenere la natalità. Graduale e
progressiva riduzione dell'Iva sul latte, alimenti e prodotti per
l'infanzia" (programma Pdl)
Non pervenuti. Lo ammette anche il sottosegretario, Carlo Giovanardi, che il
15 maggio spiega: "Le risorse non ci sono".
I figli di Eluana
"Eluana Englaro è una persona viva, le cui cellule cerebrali sono vive e
mandano segnali elettrici, una persona che potrebbe anche in ipotesi
generare un figlio" (6 febbraio 2009)
Senza parole.
La crisi psicologica
"La crisi è in gran parte psicologica" (intervista al Gr Rai, 6 maggio 2009)
Una settima dopo l'Istat segnala un calo del Pil record del 5,9 per cento.
Da trent'anni non si vedeva niente del genere.
Barack Obama
"Obama ha debuttato molto bene, con grande capacità di rapporti umani. Com'è
che diceva Proietti? Ah, ecco, lo sguardo 'acchiapponico'. Obama ha lo
sguardo acchiapponico..." (2 aprile 2009, Ansa ore 19.05)
"Berlusconi non ha mai detto quello che gli viene attribuito dalle agenzie
di stampa in riferimento al presidente Obama, poiché si stava rivolgendo
all'inviato di 'Repubblica', come tutti presenti hanno potuto vedere" (2
aprile, nota di Palazzo Chigi, ore 20,48).
Bush pacifista
"La crisi irachena avrà sicuramente uno sbocco pacifico. Se c'è qualcuno che
non vuole la guerra in Iraq, questo è il signor Bush". È il 13 marzo 2003.
Sette giorni dopo gli angloamericani attaccano l'Iraq. Poi arrivano gli
italiani. Intanto, la guerra fa 100 mila morti in due anni, fra torture,
bombe al fosforo, resistenza, terrorismo, guerra civile.
Ma per Berlusconi tutto fila liscio come l'olio, a parte un piccolo
problemino a Baghdad: "Ormai in Iraq c'è una vita regolare, ci sono le
scuole, eccetera. Poi, certo, ci sono le cose che non funzionano: ad
esempio, i semafori a Baghdad non funzionano. Ogni tanto scende uno dalla
macchina e si mette a dirigere il traffico" (30 settembre 2004).
Sua Altezza
"L'ho detto anche a pranzo ai miei colleghi ministri, è falso come leggo
oggi su alcuni giornali come 'L'espresso' che metto i tacchi: guardate!"
(levandosi le scarpe davanti ai giornalisti, al vertice di Caceres, del
2002)
Ma a smentirlo ci pensa uno dei suoi migliori amici: "Chi è più alto tra me
e Berlusconi? Senza tacchi, io". (Mariano Apicella, La Stampa, 30 ottobre
del 2003)
Grandi opere
"Sto trattando col mio amico Putin per aprire un corridoio negli Urali e
collegarci all'oceano Pacifico" ('Porta a Porta', 11 gennaio 2006)
Altro che Tav: praticamente le grandi opere sono in fase così avanzata che
ormai stiamo lavorando alla Transiberiana.
Lavoro, che fatica!
"Guarda quanto mi fanno lavorare! Guarda quanti impegni ho!" (1 agosto
2008)
Al termine di una conferenza stampa Berlusconi mostra al ministro Giorgia
Meloni la sua agenda. I fotografi la riprendono e così diventano pubblici
gli impegni del 30 luglio: 9.40 uscita di casa; 10 Enel Civitavecchia (ma
Berlusconi non si presenta all'inaugurazione della centrale); 12 Yushchak
(aggiunto a mano, secondo 'Novella 2000' si tratterebbe di una modella
ucraina ventunenne); 13 Masi, allora segretario di Palazzo Chigi; 13.30
colazione per gli 80 anni di Cossiga (che però salta); 16 Previti (Cesare,
pregiudicato) e telefonata a Bossi. Poi a penna sono aggiunti i nomi Manna
(forse Evelina, una delle starlette del caso Saccà), Troise (probabilmente
Antonella, attrice), Staderini (Marco, cda Rai); 19 Di Girolamo (Nunzia, una
delle parlamentari Pdl più carine;) 19.30 Bossetti (o Bassetti); 20.30
Selvaggia; infine: "Sardegna compleanno Barbara (la figlia)". E ancora una
nota a penna (per aumentare l'autostima?): "Al presidente n 1. Al presidente
più vittorioso nella storia del calcio. N 1 nella storia del calcio...".
Il patto con Confalonieri
"Fra me e Fedele Confalonieri c'è un patto: quello di avvisarci
reciprocamente qualora uno dei due rincoglionisse. E Fedele non mi ha ancora
detto niente". Questa era del 29 novembre 1993. Arrivati a questo punto,
forse è venuto il momento che Fedele gli dica qualcosa.
(21 maggio 2009)
http://espresso.repubblica.it/dettaglio//2083513
http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=6824005016cf91c8